Il rapporto con la realtà nel cinema americano contemporaneo
Nel 2001, vent’anni fa, era corretto rilevare che il cinema hollywoodiano stesse “in modo graduale affrancandosi dall’esigenza di rielaborare il reale in modo attendibile e coerente, lineare e organico, accelerando un processo che ha avuto inizio negli anni Settanta, con l’esplosione della dimensione metacinematografica”. Leonardo Gandini, Roy Menarini (cur.), Introduzione a “Hollywood 2000. Panorama del cinema americano contemporaneo. Generi e temi”, 2001.
Oggi possiamo ancora dire lo stesso?
